Pepperl+Fuchs ha un importante ruolo nell’ambito del progetto Diwine. Si tratta di un progetto finanziato dalla comunità europea che coinvolge le università di Dresda, Praga, Oxford, York, il centro ricerca operativa di Toshiba e, per l’Italia, il CNR, il Politecnico di Milano, Pepperl+Fuchs srl. Lo scopo del progetto è quello di progettare soluzioni che, sfruttando le tecniche cloud, aumentino la densità e la velocità di risposta della tecnologia wireless esistente. L’ing Galimberti Stefano, referente del progetto e direttore della divisione R&D di Pepperl+Fuchs srl spiega come si evolverà il progetto.
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