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Seminario "Luoghi con rischio di esplosione e la direttiva ATEX",con Pepperl+Fuchs, Milano

2017-06-12

Un'occasione per parlare di Norme e Sicurezza


La sala dell'Auditorium di Tecnimont, in occasione del Seminario

Pepperl+Fuchs, pioniere nella protezione verso persone ed impianti, è stata invitata da AIS- ISA  (Associazione Italiana Strumentisti) a partecipare come relatore in un seminario dal titolo “ Luoghi con pericolo di esplosione e la direttiva ATEX”.

Il coordinatore della Giornata è stato Claudio Montresor, presidente dell’AIS nonché capo dell’Ufficio Strumentazione presso Tecnimont (Milano), che ha introdotto la giornata di studio, lasciando poi la parola a  Maurizio Rigolio, capo dell’ufficio HSE (Health and Safety Executive) sempre in Tecnimont, il quale ha parlato della classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione, del quadro normativo di riferimento, della metodologia e dell’approccio degli EPC contractor.

Pepperl+Fuchs ha dato il proprio contributo alla discussione parlando del modo di protezione e impianti a sicurezza intrinseca Ex i, Criteri di progettazione, alcune Norme IEC/EN, verifica dei circuiti Ex i.

All’evento ha partecipato anche la società SILEX, che nella figura dell’Ingegnere Paolo Corbo, ha parlato ai presenti dei differenti modi di protezione, dei livelli di protezione EPL, delle norme ATEX e IECEX, della direttiva ATEX 99/92/CE.

Ma non si è affrontata solo la teoria: i nostri prodotti, e quelli della società ecom instruments da poco comprata, erano in bella mostra su spazi predisposti, assieme a brochure, flyers, e un grande roll-up fatto fare per l’occasione; i clienti hanno così avuto modo di vedere e toccare dal vivo i prodotti grazie ai quali viene garantita quotidianamente la massima protezione per gli impianti e le persone.

L’evento si è tenuto presso l’Auditorium della società Tecnimont, e ha registrato il tutto esaurito, tanto che si pensa già ad altre date per riproporlo questo autunno.

La platea era carica, motivata e reattiva rispetto agli argomenti trattati; ciò ha permesso una discussione intelligente ed interessante, che si è protratta ben oltre l’orario previsto dalla tabella di marcia: alcuni colleghi hanno confessato di essere usciti dalla sala alle 19, orario della chiusura serale aziendale!

Tante domande, tanto entusiasmo, tanti approfondimenti e integrazioni.

E’ stata una bella soddisfazione vedere così tante mani alzate, e così tante domande consapevolmente curiose.

L’importanza della Giornata è stata confermata anche dall’Ordine Ingegneri di Milano, che ha valutato i contenuti formativi e ha riconosciuto 5 CFP ai partecipanti.