Segnali digitali protetti, massima funzionalità

FieldConnex MIO è in grado di monitorare lo stato dei sensori NAMUR, fino ad un massimo di 12 unità, o di controllare fino a quattro valvole, comprende inoltre un feedback finale sulla posizione e un partial stroke test. Il Multi-Input Output è dotato di monitoraggio integrato dei distacchi e dei tempi di attività delle valvole, ed emette un segnale di allarme al superamento dei valori limite. Con l'impiego di interruttori di livello a vibrazione, il MIO monitora inoltre il riempimento eccessivo e il livello minimo di container e condotti. Per la prima volta, poi, il componente fieldbus raccoglie segnali da generatori a impulsi e di frequenza. Le caratteristiche del MIO consentono non solo una manutenzione predittiva e mirata, ma anche l'estensione degli intervalli di manutenzione,mantenendo i massimi livelli di efficienza. Ciò permette di evitare tempi di inattività non pianificati e di aumentare l'efficienza economica dell'impianto.

Tutti gli ingressi e le uscite di FieldConnex MIO sono a sicurezza intrinseca, e offrono una semplice applicazione in quanto configurabili collettivamente o individualmente. Il componente è installato nelle immediate vicinanze del sensore, per garantire una configurazione ottimale dell'impianto. Ciò riduce sia i cablaggi sia i costi, nonchè il tempo necessario all'installazione. Inoltre, l'ingresso del cavo migliorato e l'abbondante spazio terminale garantiscono un collegamento semplice.

Si garantisce anche l'intercambiabilità di Multi-Input Output con altri prodotti FieldConnex esistenti, come valve coupler (FD0-VC*) e ingressi binari (FD0-BI*). Per questo motivo, il MIO si identifica come il prodotto configurato a richiesta del sistema di controllo. È possibile scambiare i moduli durante il funzionamento, poiché la configurazione del sistema di controllo rimane invariata.

• Collega fino a dodici segnali separati mediante un singolo indirizzo fieldbus, e li integra nella tecnologia di controllo.
• Protezione dall'ignizione, con la sicurezza intrinseca per i sensori nella Zona 0.
• Il monitoraggio di danneggiamento di fili, cortocircuiti, distacchi di valvole e tempi di attività facilita una manutenzione mirata basata sulle necessità.
• Il partial stroke test automatico estende l'intervallo di manutenzione.