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Per la qualità delle celle della batteria, è fondamentale che i singoli fogli di elettrodi siano impilati alternativamente. Per evitare che due o più fogli vengano immessi in macchina, viene utilizzato il sistema ad ultrasuoni per il rilevamento del doppio foglio forato M18. Grazie al suo solido principio di misurazione, il sensore rileva in modo affidabile le lamine sottili e riflettenti.

Una ruota di guida con meccanismo a molla, il cosiddetto tensionatore, mantiene la tensione della bobina dell'elettrodo e delle lamine separatrici durante la produzione di celle batteria. Il sistema di posizionamento induttivo PMI120-F90 misura il movimento del tensionatore con elevata precisione ed emette la posizione attuale in tempo reale, opzionalmente tramite un'interfaccia IO-Link.

Per ridurre al minimo i tempi di fermo macchina, i rulli utilizzati devono essere cambiati con precisione millimetrica durante la calandratura dei fogli elettrodi e separatori. I robusti sensori a ultrasuoni delle serie UC18GS e F42 rilevano in modo affidabile il diametro del RULLO, indipendentemente dalle proprietà ottiche del materiale della lamina

Se durante la calandratura si verifica una rottura della lamina, il processo deve essere arrestato immediatamente per evitare errori di produzione e danni alla macchina. Pepperl+Fuchs offre una selezione di sensori adatti a questo scopo: Le fotocellule a tasteggio R10x o R20x compatte sono utilizzate in spazi ristretti, mentre i sensori ad ultrasuoni UC18GS e UC-F77 sono la scelta ottimale per materiali riflettenti o trasparenti.

I moderni sensori nelle calandre sono solitamente dotati di interfacce IO-Link. Con il master IO-Link ICE2/3, i dati di misura possono essere facilmente trasmessi dal campo al PLC. Attraverso i protocolli basati su Ethernet e OPC UA, i dati possono essere scambiati anche in parallelo con le applicazioni cloud.

Non appena i moduli batteria vengono assemblati, il sensore di visione stereo SmartRunner Explorer 3D esegue un controllo di qualità completamente automatico. L'immagine a nuvola di punti 3D ad alta risoluzione creata dal sensore visualizza tutti i dettagli richiesti del modulo batteria. Ciò consente di rilevare se tutte le celle della batteria sono presenti, se sono allineate correttamente e se sono disposte senza sporgenze.

I robot industriali prelevano i moduli batteria già completamente assemblati e ispezionati e li posizionano nei pacchi batterie. Per questa fase del processo, il sensore di visione universale 2D VOS calcola la posizione e l'orientamento dei moduli con uno tool di visione integrato. I dati vengono quindi trasmessi al controller del robot. Ciò consente al braccio del robot di afferrare con precisione i moduli batteria e posizionarli nel pacco batterie.

Per avviare l'ispezione o il montaggio di un modulo batteria, è necessario rilevarne la presenza. I sensori fotoelettrici della serie R20x svolgono questo compito con la massima affidabilità. Sono disponibili design e interfacce diverse per i vari ambienti di installazione.

Durante il controllo di qualità e l'assemblaggio finale dei moduli batteria, i singoli moduli devono essere identificati più volte per garantirne la tracciabilità. Il sensore di visione universale 2D VOS è la scelta ideale per questa attività: Il sensore legge sia i codici 1-D e 2-D ADD sia i testi stampati sull'etichetta del modulo batteria, in modo rapido, affidabile e flessibile.

I lettori RFID ad alta frequenza IQT3* vengono utilizzati per l'identificazione mirata e affidabile dei pacchi batteria del sistema di trasporto. Il pacco batteria è dotato di un transponder RFID industriale sul lato inferiore, da leggere o su cui scrivere senza contatto dal dispositivo di lettura/scrittura situato sotto la linea del trasportatore. Un'interfaccia IO-Link incorporata consente una facile integrazione delle applicazioni.